Galilei e la nascita dell’Astronomia moderna (pub)
(sconsigliato minori 14 anni)
durata: 70 min circa (inclusi logo e almanacco del giorno)
Narrazione dal vivo
prezzo: intero 7,5 eu; ridotto 5,5 eu (vale per minori anni 18, maggiori anni 65, ogni membro di nucleo familiare di 3 o più persone); gratuito: minore di anni 4, disabile e suo accompagnatore
Il biglietto include la visita (non guidata) al percorso museale (da 30 min prima dell’orario dello spettacolo)
punto ristoro automatico (bibite fredde, spuntini dolci e salati confezionati).
Nel dicembre del 1609, a Padova, Galileo Galilei puntò verso il cielo notturno il cannocchiale da egli stesso “nuovamente inventato” e perfezionato nei mesi precedenti. Fu la nascita dell’Astronomia moderna!
Lo scienziato pisano (allora docente all’Università di Padova) pose così le basi anche per una radicale rivoluzione culturale e sociale dell’Europa.
La piena consapevolezza dei mezzi tecnici e strumentali (i cannocchiali se li costruì da solo!) gli consentì di sviluppare per primo e padroneggiare una nuova metodologia di conoscenza, da allora l’unica ritenuta valida per la scienza: il metodo sperimentale.
La narrazione ci guida alla scoperta delle sue osservazioni e dei sui pensieri in quei giorni: la natura della via Lattea e della Nebulosa di Orione, le montagne della Luna, i quattro satelliti Medicei (Callisto, Europa, Ganimede, Io) di Giove e Saturno (che gli apparve “tricorporeo”, non potendo risolvere gli anelli per l’insufficiente potere risolutivo del suo strumento).
I moti delle lune di Giove, non intorno alla Terra ma intorno a Giove, e l’osservazione delle fasi di Venere furono le due prime e fondamentali conferme sperimentali della validità del sistema eliocentrico proposto da Copernico.
Lo spettacolo è accompagnato dalle parole di Galilei stesso (lettere e passi dal Sidereus Nuncius) e sfrutta la suggestione delle musiche di compositori del suo tempo (tra cui quelle di suo padre, Vincenzo Galilei).
La narrazione (per registro espressivo e stile suggestivo) non è adatta ai bambini e ai ragazzi (sconsigliata a minori 14 anni).
produzione 2010 / ideazione e realizzazione Luigi A. Smaldone, Pietro Di Lorenzo