(adatto a spettatori tra i 5 e i 12 anni)

durata: 70 min circa (inclusi logo e almanacco del giorno)

Narrazione dal vivo

prezzo: intero 7,5 eu; ridotto 5,5 eu (vale per minori anni 18, maggiori anni 65, ogni membro di nucleo familiare di 3 o più persone); gratuito: minore di anni 4, disabile e suo accompagnatore

Il biglietto include la visita (non guidata) al percorso museale (da 30min prima dell’orario dello spettacolo)

punto ristoro automatico (bibite fredde, spuntini dolci e salati confezionati).

servizi igienici (di cui 2 per disabili motori)

guardaroba (non custodito)

regolamento di visita

Cos’è la Luna? Di cosa è fatta? Quanto è grande? Quanto è distante da noi? Com’è nata la Luna?

A queste ed a tante altre domande risponde il nostro spettacolo sulla damigella della principessa Terra, il nostro unico satellite, la regina, anzi la fata delle nostre notti, la Luna.

Per secoli immaginata, desiderata, cantata e dipinta degli umani, simbolo di purezza e di verginità, per il suo argenteo aspetto, la Luna è stata ritenuta influente e magica presso tutti i popoli, una fata o una strega appunto!

Lo spettacolo evoca le tante immagini della Luna che, in un gioco / esperimento, è poi proposta all’osservazione per spiegarne le fasi.

Dalle fasi della Luna nacquero la scansione della settimana (intervallo di tempo tra due fasi principali della Luna) e del mese (intervallo di tempo tra due fasi uguali) ed i primi calendari.

Ma quanto dura il dì sulla Luna? Perché la Luna mostra a noi sempre la stessa faccia?

Si ripercorrono anche le straordinarie avventure spaziali dell’uomo sulla Luna (missioni Apollo, 1969-1972), l’incantesimo delle osservazioni delle fasi della Terra e i giochi meravigliosi e magici che la damigella Luna, la principessa Terra ed il re Sole fanno tra loro, le eclissi (di Sole e di Luna).

La narrazione usa un registro espressivo specificamente adatto ai bambini e agli adolescenti (5 – 12 anni).

produzione 2011 / ideazione e realizzazione Pietro Di Lorenzo, Luigi A. Smaldone

Specifica il numero di biglietti richiesti, specificando la tipologia (interi, ridotti, gratuiti).